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Gargano mare
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Gargano
Il Gargano si presenta come una massa montuosa compatta le cui cime e i numerosi altopiani talvolta degradano dolcemente sino al mare, talvolta vi si affacciano a strapiombo. Qui la natura è ricca e rigogliosa e si distingue per la presenza di lussureggianti selve millenarie di cui la più vasta ed importante è la Foresta Umbra. Alla vasta coltre boscosa che ricopre parte del suo territorio, si alternano numerose zone dalla tipica vegetazione della “macchia mediterranea”, fatta di leccete, garighe, faggete, cerrete e pinete nelle quali si distingue la specie autoctona del Pino d'Aleppo. Ma il promontorio è anche una importante zona di fenomeni carsici. Le sue grotte, infatti, sono tanto numerose quanto affascinanti, basti pensare che si contano ben 700 cavità naturali nell'area del Gargano, tra le quali si distinguono quelle di Pian della Macina a San Nicandro, che vantano un pozzo-scivolo di 15 metri ed una grande quantità di stalattiti, stalagmiti, colonne e drappi; la grava di Zazzaro nei pressi di San Marco, la Grotta dei Pilastri a Rignano Garganico, la Grotta dell'Angelo a San Nicandro, e quella di San Michele Arcangelo, presso Monte Sant'Angelo. Ma il Gargano è anche, e sopratutto, mare. Un mare limpido e pulito caratterizzato da una costa che alterna spiagge dorate a impervie scogliere, dune, grotte, strapiombi, pinete e faraglioni. Di grande fascino anche gli scenari offerti dalle due grandi lagune garganiche, quella di Lesina, dove si è sviluppata una fiorente attività di pesca all'anguilla e al capitone, e quella di Varano, famosa anche per la coltura delle cozze. Molte specie di uccelli hanno scelto queste zone per nidificare o sostare durante le migrazioni, rendendo i due laghi un'ottima meta per gli amanti del bird-watching.
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