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Agrigento
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AGRIGENTO
Vedere all'aperto:
Agrigento racchiude in s� la sua storia, e di essa si compongono le sue strade, i suoi vicoli. Testimonianze greche e romane sono disseminate in ogni angolo di questa splendida citt�. Molti i luoghi di interesse turistico da segnalare, primo tra tutti la Valle dei Templi, meta di migliaia di turisti ogni anno. Questo sito archeologico � attualmente inserito nella lista UNESCO dei siti definiti Patrimonio dell�Umanit�. Nella Valle dei Templi, sono presenti molti altri reperti tra cui la Tomba di Terone, le necropoli , santuari e resti di abitazioni.
Musei:
Museo Casa di Pirandello Contrada Caos, S.S. 115: La casa dove � nato il premio Nobel Luigi Pirandello � ora un museo, che raccoglie fotografie, recensioni, prime edizioni di libri con dediche autografe, quadri dedicati a Pirandello, locandine delle sue opere, etc. Accanto alla casa natale, dove periodicamente sono anche allestite mostre dedicate al grande letterato, � situata la Biblioteca. Inoltre, attraverso un piccolo sentiero, � possibile raggiungere il "pino solitario" pluricentenario tanto amato dallo scrittore, sotto il quale Pirandello sostava per ore, dipingeva, scriveva e dove ha voluto essere sepolto. Museo Archeologico, via Dante Badia di Licata: � il maggiore della Sicilia centro-meridionale ed illustra la storia di Agrigento antica e del territorio storicamente ad essa connesso, dalla preistoria alla fase di ellenizzazione. Museo Civico, Piazza Sinatra Il museo � ordinato nel vecchio Convento degli Agostiniani, comprende una pinacoteca con dipinti, per lo pi� di scuola siciliana ed oggetti di uso.
Monumenti:
La Cattedrale, in via Duomo, con la sua torre campanaria quattrocentesca, il bel soffitto ligneo all'interno e alcune pregevoli cappelle come quella di San Gerlando, gotica, con portale chiaromontano, custodisce l'arca argentea del Santo, opera di Michele Ricca da Palermo (1639). Il colossale tempio tempio di Zeus Olimpio, uno dei maggiori edifici dell'architettura greca. In generale, meritano una visita tutti i templi della Collina dei Templi nell'area archeologica antica (Tempio di Demetra, di Giunone, della Concordia, di Ercole, di Terone, di Castore e Polluce). Lasciando la Collina dei Templi si segue la strada nazionale che sale alla citt� moderna. A circa un chilometro e mezzo, dopo un paio di tornanti, un cancello a destra immette negli scavi del Quartiere ellenistico-romano, cos� detto perche il complesso monumentale, rimesso in luce, ha mostrato di essersi sviluppato, su preesistenze accertate, nei secoli da circa il III a.C. al III-IV d.C. La Chiesa di San Nicola al cui interno sono esposti il notissimo sarcofago detto di Fedra e di Ippolito, il cui mito � raffigurato, in forme di alta e varia valenza artistica, sui quattro lati (opera romana del II-III sec. d.C.), e il "Signore della Nave", il grande Crocifisso che � argomento di una novella e di un'opera teatrale di Luigi Pirandello.
Quartieri:
Quartiere ellenistico-romano; da non dimenticare un giro per il Viale della vittoria, considerato da secoli il luogo della passeggiata domenicale degli agrigentini; Villa Bonfiglio e piazza Cavour; e Piazza Marconi sede della stazione ferroviaria.
Palazzi:
Palazzo Comunale di Agrigento, antico monastero domenicano del XVII secolo.
Monumenti da non perdere:
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