PERCHE’ SE NE PARLA
Circa un anno fa due cacciatori si sono imbattuti in un ritrovamento piuttosto particolare. Spuntavano dal terreno due zanne di elefante. Ma si trovavano in Toscana, precisamente in Valdarno, accanto al paese di Terranuova Bracciolini, in località Tasso. Dove oggi i pachidermi non sono certo autoctoni, ma nella preistoria, evidentemente, vi abitavano i loro antenati: i mammut. Gli archeologi hanno effettuato degli scavi, che oggi hanno restituito la certezza si trattasse di un mammut. Zanne, cranio e ulna di un enorme pachiderma preistorico, per la precisione un Mammuthus meridionalis, animale che popolava queste zone circa un milione e mezzo di anni fa.
PERCHE’ ANDARE
Per il momento il mammut è stato rimosso e trasferito in attesa di essere pulito, studiato, restaurato e poi venire venire esposto al Museo Paleontologico Montevarchi, che ha lanciato una campagna di raccolta fondi ‘Sos Mammuthus’ per finanziare lo straordinario reperto.
DA NON PERDERE
In attesa di vedere esposto il pachiderma, potete visitare il Museo Paleonotologico di Montevarchi e avere un assaggio degli animali preistorici che hanno popolato l’area di Valdarno Superiore. Tra essi, l’Elephas meridionalis (proboscidato che poteva superare i 4 metri al garrese e raggiungere i 200 quintali di peso), e il cranio del Machairodus meganteron, la cosiddetta ‘tigre dai denti a sciabola’. Oltre che numerosi fossili vegetali e animali risalenti al periodo compreso tra il Pliocene superiore e il Pleistocene inferiore.
PERCHE’ NON ANDARE
Un piccolo ma ricco museo pieno di storia (anzi, preistoria) locale. Se cercate l’enormità del British museum non è il posto adatto a voi, ma se vi appassiona la vita di milioni di anni fa in Toscana non troverete di meglio!
COSA NON COMPRARE
Invece di acquistare souvenir dozzinali recatevi nel bookshop del museo dove troverete artigianato locale e volumi interessanti.
