Sanremo in versione Festival: tutta un'altra musica

PERCHE' SE NE PARLA E' tutto pronto a Sanremo per la la 66esima edizione del Festival della Canzone Italiana, condotto da Carlo Conti insieme a Virginia Raffaele, Madalina Ghenea e Gabriel Garko. Partirà stasera e proseguirà sino al 13 febbraio. Nel corso della prima serata saliranno sul palco Arisa, Bluvertigo, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Dear Jack, Irene Fornaciari, Lorenzo Fragola, Noemi, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri e Stadio. Mercoledì la gara si apre con quattro delle otto Nuove Proposte, che diventeranno due a fine serata. Poi si procede con gli altri dieci "Big": Annalisa, Alessio Bernabei, Clementino, Dolcenera, Elio e Le Storie Tese, Francesca Michielin, Neffa, Patty Pravo, Valerio Scanu e Zero Assoluto. Giovedì 11 altri 4 Giovani, e ne rimarranno due anche stavolta; a seguire spazio alla serata dedicata alle cover. Venerdì i Big diventeranno 15, ma uno potrà essere ripescato dal televoto. Inoltre, le quattro Nuove Proposte rimaste in gioco si sfideranno per la vittoria finale. Il festival si concluderà sabato, con la proclamazione del vincitore. Tra gli ospiti della prima serata, Elton John, Laura Pausini, Aldo Giovanni e Giacomo e Maitre Gims. Mercoledì arriverà Eros Ramazzotti, giovedì i Pooh, venerdì Elisa. Per il gran finale calcheranno il palco Renato Zero, Giuseppe Fiorello e Cristina D'Avena. 

 

PERCHE' ANDARCI Dal romanico al barocco, dal neoclassico al liberty: questa combinazione armonica di stili architettonici racconta la travagliata storia di questa città. Il vostro tour turistico deve cominciare dal Casinò, opera dell'architetto francese Eugène Ferret, inaugurato il 12 gennaio 1905. E non deve ovviamente tralasciare il primo cinematografo di Sanremo, antenato del famosissimo Teatro Ariston, venne realizzato nei locali dell'Eden Concert e inaugurato il 20 maggio 1906.

 

DA NON PERDERE Tra i locali più famosi da visitare una volta giunti in terra ligure, presi di mira da vip e giornalisti durante le occasioni più mondane, il Ristorante da Vittorio in piazza Bresca e il Ristorante Trattoria Da Nico'. Ben frequentati anche il Royal Hotel, soprattutto dai cantanti, e l'Hotel de Paris Sanremo, a pochi passi dal Casinò e dalla Chiesa russa.  

 

PERCHE' NON ANDARCI Sanremo val bene un weekend, ma meglio se durante la primavera, anche perché d'inverno non c'è tanto da fare, eccetto nei giorni del Festival della Canzone Italiana. Un'occasione unica, questa, per i più attenti al mondo dello spettacolo, ma si rischia di non vivere pienamente le bellezze naturali e storiche della città. 

 

COSA NON COMPRARE Siamo nella Riviera dei Fiori, terra dell'oliva taggiasca e dell'olio extravergine "Riviera Ligure", della lavanda, del Rossese di Dolceacqua e di alcuni interessantissimi presidi Slow Food. Eppure in giro si trovano in giro ancora le sfere con la neve. A Sanremo. C'è qualcosa che non va.

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