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Concerto Primo Maggio 2016 Roma Cantanti Scaletta

Roma: 1 Maggio tutti in piazza San Giovanni 

La piazza, caratterizzata dal Palazzo Laterano, dalla famosa Basilica e dall'obelisco di più di 30 metri, è una delle più belle di Roma 

san giovanni in laterano
PERCHE' SE NE PARLA Torna, come da tradizione, il Concerto del Primo Maggio 2016 di Roma, come sempre in Piazza San Giovanni in Laterano. La conduzione dell'edizione numero 26 è stata affidata a Luca Barbarossa che sarà affiancato da Mariolina Simone, LaMario. Il tema scelto per l’edizione 2016 del Concertone è “Più Valore al Lavoro. Contrattazione, Occupazione, Pensioni”. 
 
Tra i cantanti che si alterneranno sul palco i Modena City Ramblers con la Fanfara Tirana, gli Skunk Anansie, Vinicio Capossela con i Calexico, Marlene Kuntz, Max Gazzé, Tiromancino, Salmo, Dubioza Koleltiv, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Tullio De Piscopo, Coez, Bugo, Gary Dourdan con Nina Zilli, Nada, Perturbazione con Andrea Mirò, Raiz con Fausto Mesolella, Bandabardò, Ambrogio Sparagna, Mau Mau, Peppe Barra, Rezophonic, Eugenio Bennato, Orchestra Operaia Per Remo Remotti, Maldestro, Thegiornalisti, Enzo Avitabile, Tony Canto, Miele, Il Parto Delle Nuvole Pesanti, la Med Free Orkestra con Roberto Angelini e Matteo Gabbianelli dei Kutso. 
 
L’appuntamento su Rai 3, in diretta, è alle ore 15:00 con l’anteprima, la prima parte invece andrà in onda dalle 16:00 fino alle 18:55. Il collegamento in diretta da Piazza di San Giovanni a Roma riprenderà alle ore 20:00 e proseguirà fino a mezzanotte. 
 
PERCHE’ ANDARCI La piazza, caratterizzata dal Palazzo Laterano e dalla famosa Basilica di San Giovanni in Laterano, prende il nome dalla sua maestosa e bellissima chiesa: è la prima delle quattro basiliche papali maggiori e la più antica e importante basilica d'Occidente. Sita sul colle del Celio, accanto ad essa anche la Scala Santa, che secondo la tradizione è composta dai 28 scalini che sarebbero quelli percorsi da Gesù per recarsi da Ponzio Pilato.
 
DA NON PERDERE  La piazza ospita un obelisco di granito rosso alto più di 30 metri, forse il più grande esistente. Realizzato all'epoca dei faraoni Thutmose III e Thutmose IV, XV secolo a.C., fu portato a Roma dall'imperatore Costanzo II nel 357 e collocato sulla spina del Circo Massimo, dove già si trovava l'obelisco Flaminio. Fu ritrovato rotto in tre pezzi nel 1587 e fu eretto l'anno dopo a San Giovanni.
 
PERCHE’ NON ANDARCI E' uno dei quartieri più sottovalutati di Roma, e non se ne conosce il motivo. Almeno per i monumenti che abbiamo sottolineato sopra, dovrebbe essere tra le prime scelte turistiche nella Capitale.  Però risente della leggera distanza dal centro...
 
COSA NON COMPRARE  Il quartiere di San Giovanni è noto per avere tanti negozi dai prezzi accessibili, in Via Appia Nuova. In via Sannio, invece, è presente tutte le mattine, tranne la domenica, un rifornito mercato di abbigliamento.
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