Cerca nel sito
Cilento Salerno Campania Parco Hippy Laurito Paestum

Il Cilento è hippy!

Un raduno a Laurito per tornare negli anni in cui la tecnologia non era ancora invasiva e si viveva di danze e risate attorno al fuoco

Cilento
Stock photo © Roberto Lo Savio
Cilento
PERCHE' SE NE PARLA Un viaggio negli anni Sessanta nel Parco del Cilento: sono duecento gli hippy presenti per il raduno dell'Arcobaleno. Si fermeranno per quasi un mese nelle campagne circostanti di Laurito, immersi nel verde, dove trascorreranno intere giornate a contatto con la natura, senza alcuna comodità moderna e, per chi vuole, anche senza vestiti. Il "Rainbow Gathering" è un evento internazionale, che si tiene ogni anno in un posto diverso. Qui ognuno da una piccola quota, secondo le proprie possibilità, si dividono i compiti per volontari, si gioca, si suona, si balla, si sta attorno al fuoco e ci si diverte, ma in totale relax. E per chi vuole anche laboratori manuali.
 
PERCHE' ANDARCI L'area naturale protetta del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è di circa 181mila ettari, interamente compresa nella provincia di Salerno. Dal 1998 è Patrimonio dell'umanità dell'Unesco (con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula), dal 1997 è Riserva della biosfera e dal 2010 è il primo parco nazionale italiano a diventare Geoparco. La sede del Parco è a Vallo della Lucania. Il vasto territorio del parco offre alle specie animali una grande pluralità di ambienti: sono 600 le specie faunistiche presenti, alcune di queste di interesse prioritario, come il lupo. Per quanto riguarda la flora, sono state censite circa 1.800 specie vegetali, di cui una di interesse comunitario, la Primula di palinuro, e 25 habitat.
 
DA NON PERDERE Sono almeno tre le cose da vedere nel Cilento, se la vostra gita è davvero breve. Si parte dagli Scavi di Velia, a pochi chilometri da Casal Velino, parco archeologico di gran prestigio; il Parco Archeologico di Paestum rappresenta l'area dell'antica Poseidonia, già abitata in età preistorica, poi dominata dai greci; la Certosa di Padula, o di San Lorenzo, la più grande d'Italia, è stata fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino. Se avete tempo non perdete il borgo medievale di San Severino di Centola e le Gole del Calore. 
 
PERCHE' NON ANDARCI Bellissimo territorio quello del Cilento, ma con un problema su tutti: la viabilità. Buche e interruzioni, frane e chiusure non sufficientemente comunicate rendono i viaggi molto complicati. Occorre un po' di pazienza, ma ne varrà la pena. 
 
COSA NON COMPRARE Ricchissimo l'artigianato locale: troverete le creazioni dei maestri scalpellini nel Vallo di Diano, quelle in pietra a Centola, i lavori in ferro battuto nell'area del Bussento, oggettini in castagno e faggio nel Cilento interno, ceramiche a Montestella e Mingardo, cestai lungo l'Alento, ricamatrici nel basso Cilento. E se volete qualcosa di più goloso, avete una vasta gamma di scelta: dai formaggi ai salumi, dai vini all'olio: ce n'è per tutti i gusti. 

Leggi anche:
 
 
Saperne di più su IL LUOGO DEL GIORNO
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati