PERCHE’ SE NE PARLA Gstaad, in Svizzera, non è una meta presa d’assalto dal turismo internazionale. Nonostante sia davvero bella. Questa sua particolarità la rende una delle mete europee preferite dal jet lag internazionale: qui hanno soggiornato personaggi del calibro di Michael Jackson, Paris Hilton, Julie Andrews, Audrey Hepburn, Diana Ross, Margarat Thatcher, Bono, Liz Taylor e Roger Federer. Oltre a tanti altri nomi di prestigio internazionale.
PERCHE’ ANDARCI Con i lussuosi hotel, i ristoranti di classe, i sontuosi chalet e il vicinissimo aeroporto ed eliporto di Saanen, il piccolo centro di Gstaad, interamente pedonale, è una meta apprezzata dal gotha internazionale.
DA NON PERDERE «Gstaad Mountain Rides» è il nome del comprensorio per lo sci e le escursioni nel Saanenland, dove sono in funzione 53 impianti di risalita. Le linee ferroviarie o di autobus di Montreux-Oberland collegano Gstaad ad altre stazioni come Saanenmöser, Schönried, Zweisimmen, Gsteig, Reusch, Lauenen, Rougemont e Château-d'Oex nella vicina regione francofona del Pays-d'Enhaut.
PERCHE’ NON ANDARCI La destinazione è davvero di alto prestigio. E si vede anche nei prezzi.
COSA NON COMPRARE Dvd e poster, abbigliamento e portachiavi. Persino gli asciugamani. Qui tutto sembra vocato al turismo brandizzato. Anche le bottiglie da riempire. Per tutti i gusti.