Gerusalemme, i luoghi della Passione

PERCHE’ SE NE PARLA Gerusalemme è la città santa per le tre più grandi religioni monoteiste del mondo. Sacra per gli ebrei, in quanto luogo dove fu eretto il Tempio di Gerusalemme, nonché capitale del Regno di Giuda e Israele dal 1000 a.C. circa; sacra per i cristiani poiché luogo in cui Gesù Cristo è stato condannato e sepolto; sacra per i musulmani in quanto si sostiene che Maometto vi sia giunto al termine d'un miracoloso viaggio notturno per ascendere poi al cielo pur rimanendo vivo. 
 

PERCHE’ ANDARCI La Città Vecchia e le sue mura, considerate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, racchiudono molti luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro del pianto, la Basilica del Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia e la Moschea al-Aqsa. Ma poco distante tanti altri luoghi di grande rilevanza, come il Getsemani.
 

DA NON PERDERE Tra le tante cose da vedere, la moschea islamica della Cupola della Roccia, che rappresenta il simbolo della città, da cui Maometto ascese da vivo al Cielo per grazia divina; il secondo è la basilica cristiana del Santo Sepolcro, costruita su una preesistente basilica del IV secolo ed eretta sul luogo considerato la tomba di Cristo; il terzo è l'emblematico Muro Occidentale o Muro del Pianto, luogo sacro per eccellenza degli ebrei, residuo del Tempio costruito da Salomone.
 

PERCHE’ NON ANDARCI Gli scontri che si verificano periodicamente, qui e nel resto di Israele, non permettono di programmare una vacanza in una città così incredibile. Purtroppo. Perché la città riuscirebbe ad emozionare anche il più scettico dei non credenti.
 

COSA NON COMPRARE La città offre tantissimi spunti per i vostri regali, soprattutto per le persone più devote. E poi calamite, incensi, copricapo tradizionali, collane e tanto altro ancora. Tra le cose di peggior gusto che si possono trovare, ci sono delle corone di spine. Pessima scelta, per chi le fa e per chi le compra.