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Francia, la tomba di Lavau rivelazione del 2015 

La regione Champagne-Ardenne è ricchissima sia da un punto di vista architettonico e religioso, che da quello naturale e gastronomico. 

Tomba di Lavau
Courtesy of ©Google
Tomba di Lavau
PERCHE' SE NE PARLA La Tomba di Lavau in Francia é la scoperta più significativa del 2015. A decretarla la seconda edizione dell’International Archaeological Discovery Award, ideato dalla Borsa del turismo archeologico. Questa ha prevalso sulle ultime scoperte archeologiche mondiali: i 22 relitti sottomarini dell’arcipelago di Fourni (Grecia), il Monumento sotterraneo nei pressi di Stonehenge (Inghilterra), la Tomba etrusca di Città della Pieve (Italia) e le Tombe della necropoli di Khalet al-Jam’a (Palestina).
 
La tomba, risalente al V sec. a.C. e ospitante i resti di un principe celtico, è stata scoperta nella regione di Champagne, a 100 chilometri da Parigi. Al centro di un tumulo di 40 metri di diametro, una delle più ampie camere funerarie rinvenute intorno alla fine della prima età del ferro, di ben 14 mq. La tomba contiene bacini, un cesto in bronzo, una ceramica decorata, un coltello nella sua custodia. Ma il pezzo principale è un calderone in bronzo, di circa un metro di diametro, ornato da alcune raffigurazioni della testa di Acheloo, e con un  bordo decorato con otto teste di leoni. 
 
PERCHE’ ANDARCI Situata nella parte nord orientale della Francia, la regione Champagne-Ardenne è ricchissima sia da un punto di vista architettonico e religioso, che da quello naturale e gastronomico. Qui si trovano cattedrali gotiche, chiese fortificate o a graticcio. Ma anche 5 città che vantano il marchio "Città d'Arte e Storia". La Fortezza di Sedan, i monumenti patrimonio UNESCO di Reims, gli edifici religiosi di Châlons-en-Champagne, le mura di Langres e il cuore di case a graticcio  e la cattedrale di Troyes. 
 
DA NON PERDERE Per gli amanti di arte e cultura: il Palazzo del Tau, la Basilica Saint-Rémi del festival musicale "Flâneries Musicales de Reims", la Cattedrale di Reims sede delle Feste "Johanniques". Charleville-Mézières celebra il suo enfant terrible al Museo Arthur Rimbaud. La Côte des Blancs è votata allo Chardonnay e allo champagne Blanc de Blancs. Assaggiatene i sapori più illustri nelle famose Cantine Veuve-Clicquot e a Epernay l'Avenue de Champagne. Per quanto riguarda le attività all'aria aperta, da menzionare i parchi naturali regionali delle Ardenne e della Montagna di Reims, il lago di Der-Chantecoq e i quattro laghi del Pays de Langres o infine la Voie Verte Trans-Ardennes.
 
PERCHE’ NON ANDARCI Terra non adatta agli amanti della mondanità e del divertimento, ma Parigi dista solo un paio di ore e nei paraggi si trovano anche il Parc Nigloland e Disneyland Paris
 
COSA NON COMPRARE Pochi i souvenir interessanti, in primis cappellini e foulard: davvero brutti. Allora buttatevi sulle grandi eccellenze enogastronomiche. I piedini di Sainte-Menehould, i caprini alla cenere di Les Riceys, l'andouillette, la salsiccia di Troyes, il formaggio doc di Chaource,  il cinghiale delle Ardenne. Tra i dolci le nonette, il pain d'épice e i biscotti rosa di Reims.
 
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