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Sospiri di gusto a Bisceglie

I soffici pasticcini pugliesi vantano una storia antichissima e una tradizione ormai profondamente radicata che li rende una vera e propria eccellenza locale

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Courtesy of ©Pasticceri Biscegliesi "IL Sospiro e gli amici pasticcioni" - Facebook.com/Pasticceri-Biscegliesi-IL-Sospiro-e-gli-
I Sospiri di Bisceglie
Rotondi ed invitanti, i Sospiri di Bisceglie sono una dolcissima leccornia che vanta secoli di storia e affascinanti leggende dedicate alla loro nascita e alle origini del loro nome curioso e particolare.

LA TRADIZIONE Soavi e dolcissimi i Sospiri di Bisceglie sono una vera leccornia che da secoli rende la tradizione pasticcera del comune pugliese una vera eccellenza. La loro origine, tanto antica quanto affascinante, è ammantata di leggenda. Esistono, infatti, due differenti versioni della loro creazione. Una delle due storie narra che furono le Clarisse del monastero di San Luigi a prepararli per la prima volta in occasione del matrimonio di Lucrezia Borgia con il Conte di Conversano. La cerimonia andò a monte e, per intrattenere gli illustri invitati che sospiravano per la lunga attesa, vennero serviti questi pasticcini che da quel momento vennero chiamati proprio Sospiri. Un'altra versione della storia, invece, narra che i soffici dolcetti siano stati preparati per la prima volta da un giovane pasticcere in preda ai sospiri d'amore che li creò ispirandosi ai seni della sua innamorata. Ed è proprio per questo, dunque, che sarebbero così soffici, soavi e tondeggianti.

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LA DENOMINAZIONE Il nome con cui vengono chiamati deriva proprio dalle leggende legate alla loro origine. Localmente sono, comunque, conosciuti anche con il nome di Dolci della Sposa perchè vengono serviti in occasione dei matrimoni.

LE CARATTERISTICHE I Sospiri di Bisceglie i presentano come invitanti pasticcini di forma tondeggiante ricoperti da una leggera glassa di zucchero. L'impasto, molto soffice, è simile al pan di Spagna ed è farcito con un crema pasticcera vellutata e molto profumata.

LA PRODUZIONE IlSospiro viene prodotto durante tutto l'anno e può essere facilmente trovato presso le pasticcerie di Bisceglie della cui produzione rappresenta un vero e proprio vanto. Si sono diffusi anche nei comuni limitrofi e sono riusciti a varcare i confini regionali raggiungendo anche alcune zone della Basilicata.

LA CULTURA Per preservare la tradizione legata alla produzione di questi gustosi pasticcini i pasticceri di Bisceglie si sono riuniti in un'associazione, "Il Sospiro e gli Amici Pasticcioni", che ha condiviso e diffuso un disciplinare di produzione che garantisce non soltanto la qualità dei loro Sospiri ma anche il rispetto della tradizione.

IN CUCINA Un tempo per aromatizzare i Sospiri si utilizzava il Rosolio. Oggi, per renderli più leggeri ed evitare di utilizzare alcolici per la loro preparazioni, in molti hanno sostituito il liquore con del succo di limone. Anche della crema esistono alcune diverse varianti. C'è chi utilizza la crema chantilly oppure chi aromatizza la crema pasticcera con i semi di una bacca di vaniglia. Non è raro, infine, trovare Sospiri decorati con una invitante ciliegina sulla cima.

La ricetta: Sospiri di Bisceglie. Ingredienti: per l'impasto: 100 grammi di zucchero, 200 grammi di farina, 5 uova, lievito per dolci. Per la crema: 5 tuorli, 150 grammi di zucchero, 500 millilitri di latte, 60 grammi di farina, scorza di limone grattugiata. Per la glassa: zucchero a velo, acqua, qualche goccia di succo di limone. Preparate l'impasto dividendo i tuorli dagli albumi. Lavorate i rossi con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete, setacciandola, la farina e due cucchiaini di lievito. Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale ed incorporateli al composto di tuorli mescolando lentamente dal basso verso l'alto fino ad ottenere un impasto omogeneo con il quale ricaverete delle cupolette eventualmente con l'aiuto di una sacca da pasticcere che adagerete su una teglia foderata di carta da forno e cuocerete ad una temperatura di 180° per circa 15-20 minuti. Una volta pronti, aprite lentamente il forno per evitare che si sgonfino. Preparate, quindi, la crema pasticcera lavorando i tuorli con lo zucchero ed aggiungetevi la farina e la scorza di limone. Nel frattempo scaldate il latte ed incorporatevi il composto di uova, zucchero e farina. Portate il tutto ad ebollizione mescolando continuamente. Abbassate, quindi, la fiamma e lasciate sobbollire per qualche minuto fino a che la crema non si sarà addensata. Trasferitela in una ciotola e copritela con una pellicola per evitare che la superficie si secchi. Tagliate a metà i pasticcini, scavateli leggermente e farciteli, quindi, con la crema. Preparate, dunque, la glassa sciogliendo in acqua lo zucchero a velo e aromatizzando il composto con del succo di limone. Fatte addensare la glassa nel frigorifero e fatela, poi, colare sui pasticcini. Lasciate, quindi, asciugare e serviti i pasticcini adagiandoli su dei pirottini di carta.

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IL TERRITORIO Affacciata sul Mare Adriatico, a poca distanza da Bari, Bisceglie è una località di grande fascino che tra la sua forza dall'elevata concentrazione, sul suo territorio, di testimonianze storiche ed artistiche risalenti a diverse epoche storiche. Se nelle sue campagne, infatti, non è raro imbattersi in numerosi Dolmen, che dimostrano la presenza dell'uomo si da tempi remoti, e nei suggestivi casali di epoca medievale e longobarda, l'abitato vanta un gran numero di edifici religiosi di cui alcuni antichissimi, risalenti nientemeno che al X secolo. Da non perdere, inoltre, i numerosi palazzi, tra cui Palazzo Tupputi, il Teatro Garibaldi e il Palazzuolo, oltre al Castello e alla Torre Maestra e alle vestigia delle antica cinta muraria.

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