Mantova: che gusto la campagna!

Gorgonzola, Taleggio, Provolone Valpadana, Quartirolo Lombardo, Bitto, Valtellina Casera, "Formai de Mut". Ma anche Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Sono ben nove i formaggi prodotti in Lombardia riconosciuti quali DOP, così come tre DOP e cinque IGP sono i salumi, tra cui il Salame di Cremona e il Salame d'oca di Mortara. è con l'intento di trasmettere al consumatore il concetto di qualità che sta alla base della filiera di produzione di queste "eccellenze lombarde" e a renderlo più consapevole al momento dell'acquisto che Confagricoltura Lombardia sta promuovendo una serie di iniziative per invitare alla scoperta delle tante realtà del settore agricolo regionale. Un'occasione è offerta senz'altro dalle famose Fattorie Didattiche che riaprono le corti a grandi e piccini il 25 settembre: un'opportunità per conoscere da vicino gli animali dell'aia e i processi di allevamento, produzione e trasformazione dei prodotti agricoli attraverso laboratori didattici, visite guidate e con la possibilità di degustare e acquistare le specialità locali e regionali fresche direttamente da chi le produce. In particolare, poiché la provincia di Mantova è la principale produttrice in Lombardia nel comparto suinicolo e lattiero-caseario è facile incontrare lungo la Strada dei Vini e Sapori Mantovani che sfiora il Parco del Mincio e luoghi storici quali Curtatone e Montanara, aziende che hanno al loro interno tutti gli elementi che compongono la filiera, ovvero la produzione, la trasformazione e la vendita. Spingetevi, ad esempio, fino a Roncoferraro al Caseificio Corte d'Attila, il cui nome rende omaggio al luogo dove avvenne l'incontro tra il re degli Unni e papa Leone Magno: qui si può fare incetta di formaggi a pasta fresca e semi stagionati, ricotta e yogurt. Oppure curiosate all'Azienda Agricola Tenca di Casalmaggiore, sul confine con Cremona: si tratta di una realtà tutta al femminile che produce i celebri salumi della tradizione mantovana nonché Prosciutti di Parma e San Daniele certificati dal Consorzio. E per una sosta golosa, non perdete i tortelli di zucca e il risotto con 'psina e saltarei' (pesci di risaia) dell'Agriturismo Il Galeotto, un'antica pila di riso e mulino a pietra di fine '600 nelle risaie di Bigarello.