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Il buon gusto alla ragusana

Il buon gusto alla ragusana

Viaggio gourmand nella Ragusa che ama stupire tra creatività e tradizione, feste in piazza e alcove di charme per buongustai che non amano accontentarsi dove i migliori chef si mettono alla prova.

Chef Vincenzo Candiano
Ragusa ha mille carte da giocarsi, peccato che i più non conoscano le regole del gioco. Forse nomi come Montalbano, Castello di Donnafugata, Parco degli Iblei risuonano più familiari di quelli, ad  esempio, di Ibla Buskers o Cheese Art, appuntamenti dove la goliardia non è mai troppo lontana da un certo stile che è prettamente regionale.

Ibla Buskers
, ad esempio, (quest’anno dall’8 al 12 ottobre) è da 14 anni che mette in piazza l’impegno sociale unito al divertimento, coinvolgendo artisti, artigiani e musici in una grande festa collettiva. Di sapore non troppo diverso, Cheese Art – la Biennale di Cultura e Scienza delle tradizioni casearie ed agroalimentari del Mediterraneo – porta a Ragusa ogni due anni (il 2008 è uno di questi) la cultura del gusto con in primo piano, naturalmente, il variegato universo caseario. E come non citare, a questo punto, il Ragusano D.O.P, uno dei formaggi più antichi dell'isola, protagonista dei menù per un viaggio gourmand.

Il periodo può favorire escursioni gastronomiche di questo tipo, vista la fine dell’estate che avanza e che la stessa città ci ricorda celebrando, il secondo sabato di settembre, il suo movimentato addio all’estate. Per due giorni, a Marina di Ragusa, la cucina tradizionale si mette in mostra, insieme a rassegne fotografiche, sfilate d’auto d’epoca e manifestazioni ricreative di ogni genere. Non mancherà dunque l’occasione di assaggiare specialità iblee come cavati al sugo di maiale e salsiccia presso gli stand allestiti nella piazza principale.

Per chi preferisce assaggini più riservati, lasciandosi alle spalle la confusione di piazze affollate e venditori ambulanti, gli indirizzi della Ragusa stellata non mancano e, a sceglierli, è una guida da intenditori come Condé Nast Johansens (http://www.johansens.com/).

Tra questi, il ristorante della Locanda Don Serafino sprigiona fascino senza mezzi termini, complice una posizione che conduce direttamente nel cuore storico di Ragusa, Ibla. Il Ristorante Locanda Don Serafino, che a novembre del 2007 è stato insignito da una stella Michelin, è uno dei migliori ristoranti in Sicilia con le sue proposte gastronomiche fatte di pesce e di carne e una carta di vini che annovera almeno 700 etichette insieme alla Carta degli oli. Lo chef Vincenzo Candiano (nella foto) prende letteralmente per la gola i fortunati ospiti: la Grattarella al limone e brioche, il Sandwich di sgombro leggermente affumicato al timo, limoncino e frollino al ragusano sono solo alcune delle creazioni firmate Candiano.

Altro indirizzo, altro chef: Accursio Crapario è il professionista che si diletta nella ricerca di accostamenti di cibi nella location poco scontata del Palazzo Failla, che invita a scoprire Modica (20 km da Ragusa) nel piatto, e non solo. Un gioiello tardo-barocco tra i più interessanti è proprio il ristorante dell’hotel-palazzo, La Gazza Ladra, ambiente elegante e di indubbio charme. Da gustare la pasta con le sarde e finocchietto selvatico o il cous cous di seppia al nero, per poi passare al secondo con una sella di agnello in crosta morbida di pomodoro e capperi con asparagi e carciofi, terminando con una meringa cannella e tabacco con cioccolato e granita al rhum.
 
Indirizzi utili
Comune Ragusa
http://www.comune.ragusa.it/
Locanda Don Serafino
via 16 febbraio 15 – Ragusa
Tel: 0932/220065
http://www.locandadonserafino.it/
Palazzo Failla
via Blandini 5 – Modica
Tel: 0932-941059
http://www.palazzofailla.it/
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