Storia, cultura, arte, enogastronomia e natura. San Lorenzo in Campo permette al turista visite affascinanti. E di godere di ottimi piatti tipici. Il borgo in provincia di Pesaro è famoso per l’Abbazia Benedettina, fra i più bei monumenti romanico-gotici esistenti nelle Marche, i musei e il suggestivo centro storico.
Domenica 18 dicembre torna Gustando il Natale, la manifestazione dedicata alle Feste che riempirà il centro storico con i profumi della cucina marchigiana e non solo. Mercatini, animazione, musica e l’attesissima passeggiata in bicicletta con Babbo Natale.
La terza edizione è organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, Avis, San Vito Giovani, oratorio “L’Aquilone”, Auser, associazione pensionati, coro Jubilate, Dentro il Sorriso ONLUS. Gustando il Natale è una delle tappe de “Il Natale che non ti aspetti”, il ricco e variegato calendario di iniziative natalizie promosso dal Comitato UNPLI della Provincia di Pesaro-Urbino.
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Tra dolci come il “farrettone”, vini, visciola, bruschette, polenta, castagne, vin brulè, olio e miele, si animeranno i mercatini di Natale e il Tour del Gusto: un percorso tra i prodotti tipici marchigiani. La passeggiata in bici sarà organizzata lungo un sentiero di prelibatezze e tante sorprese. Musica protagonista con i concerti al teatro “Tiberini”, il 20 dicembre alle 21. Il cielo di San Lorenzo nel tardo pomeriggio s'illuminerà inoltre di luci e colori.
Quest’anno Gustando il Natale si arricchisce di numerose iniziative. Un programma che spazia dagli appuntamenti per bambini alle tradizioni, dalla musica alle degustazioni. San Lorenzo in Campo è conosciuto come “Paese della Musica”, per il cicloturismo e i suoi prodotti tipici. A partire dalle 9 del mattino, sarà possibile girare fra i caratteristici mercatini che propongono idee regalo, fino ad arrivare alla casa di Babbo Natale. Per i bambini saranno organizzati laboratori artistici e spettacol i come “Francesco, uomo d’Assisi”.
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E ancora un percorso tra sentieri, cantine, produttori e scorci meravigliosi per una mattinata in mezzo a natura, suoni, colori e profumi. Sarà l’occasione per far conoscere i famosi piatti tipici. Per la vicinanza con il mare Adriatico le Marche vantano una lunga tradizione culinaria nella preparazione di ottime specialità di pesce: il brodetto, una zuppa composta da circa nove specie di pesci: seppie, triglie, sogliole, palombo, rospo, cannocchie, merluzzo, frutti di mare, granchi, cozze, calamari, razze e San Pietro. Lo stoccafisso in umido con patate, una delle versioni italiane più apprezzate. Nella provincia di Pesaro lo stoccafisso è sinonimo di Vigilia. Frittura mista dell’Adriatico, un piatto sfizioso e veloce in cui compaiono anche le verdure.
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Ovini, bovini e pollame rappresentano il filo conduttore della gastronomia dell’entroterra: la porchetta, le olive all’ascolana, i cappelletti in brodo che nella provincia di Pesaro rappresentano l’immancabile piatto di Natale. Infine il profumatissimo Tartufo Bianco di Acqualagna.
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