Cerca nel sito
HOME  / gusto
Liguria Sagra del Pesce Camogli

Camogli, il pesce e la storia dei "padelloni"

L'8 maggio torna il tradizionale appuntamento ligure della Sagra del Pesce, nata nel 1952 e ancora oggi in grado di richiamare migliaia di turisti

Padellone utilizzato per la Sagra del Pesce di Camogli
it.wikipedia.org
Il padellone da record della Sagra del Pesce di Camogli
La seconda domenica di Maggio, Piazza Colombo a Camogli (Ge) - caratteristica piazza del porticciolo - ospita la Sagra del Pesce.  La manifestazione, organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco con il patrocinio del Comune, è nota in tutta Italia e all'estero e all’estero attirando un notevolissimo numero di turisti, curiosi e appassionati di sapore di mare. Simbolo della Sagra è la grande padella nella quale viene fritto il pesce  distribuito per tradizione gratuitamente.
 
 
Ideata dall'avvocato Filippo Degregori, la prima edizione si tenne nel 1952. Il primo anno vennero costruite sulla piazza cucine in mattoni e per tutto il giorno si continuò a friggere in sei piccole padelle. L'introduzione del primo padellone avvenne nel 1954, pesava 11 quintali, aveva un diametro di 4 mt. e un manico di 6 mt. di lunghezza. Nel 1960 arrivò una nuova padella più grande, di 5 mt. di diametro. L'anno seguente vennero utilizzate entrambe le padelle. Negli anni settanta entra in funzione un'altra padella, e nel 1986 se ne aggiunge una quarta, di 4 mt. di diametro.
 
Leggi anche: CIBI IN FRIGO: CONSIGLI (Stile.it)
 
Nel 2002, per la cinquantesima Sagra, arriva una nuova padella, non è in ferro ma in acciaio inossidabile, come prevedono le normative sulla sicurezza, pesa 28 quintali, un diametro di 4 mt., un manico di 6 mt. e durante tutta la giornata frigge 30.000 piatti di pesce, utilizzando 3 tonnellate di pesce fresco e 3.000 litri di olio. Una copia della padella di Camogli viene utilizzata a anche a Yokohama. La Sagra del Pesce richiama ogni anno migliaia di turisti italiani e stranieri, per questo è consigliabile non utilizzare l' automobile per raggiungere Camogli, ma utilizzare i servizi di traghetti che partono da Santa Margherita Ligure, Rapallo, San fruttuoso, Bogliasco, Genova Nervi, Genova Pegli e Genova Porto Antico, oppure i treni.
 
 
La Sagra si riconferma ancora una volta come uno degli appuntamenti gastronomici più attesi dell’anno. Sponsorizzata dall’olio Friol, l’appuntamento di mggio assicura festa, spettacolo e una bella “scorpacciata” di pesce saporito e croccante. Tra gli eventi, la mostra dedicata alla storia e ai protagonisti dei falò, che sarà possibile visitare presso il  Castel Dragone: si potranno ammirare inoltre le splendide foto di Gianni Berengo Gardin, uno dei maestri della fotografia contemporanea. 
 
Verranno inoltre allestiti due info points dove i visitatori potranno ricevere una brochure sulla storia dei tradizionali falò realizzata dalla Pro Loco di Camogli. L’idea è nata dai ragazzi dei quartieri Porto e Pineto, riuniti nel Comitato San Fortunato, che ogni anno organizzano lo stupefacente spettacolo dell’incendio dei falò sulla spiaggia la sera che precede la sagra, che quest'anno si preannuncia ricco di sorprese. -L’inaugurazione della kermesse gastronomica avrà luogo come di consueto in Piazza Colombo, con la consegna del Premio Camogli, dedicato ai camogliesi di nascita o d'adozione che, con le loro opere, hanno contribuito a dare lustro alla cittadina.
 
Saperne di più su GUSTO
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati