Nella fascia meridionale della provincia di Pisa, in una bellissima e tipica zona collinare, sorge il suggestivo borgo di Montescudaio che, grazie al suo sapiente mix di storia, natura e tradizione si rivela essere una delle più interessanti località di questa parte della Maremma della Val di Cecina. Inserito non a caso nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, Montescudaio è custode di una storia che parte da molto lontano, come testimoniano reperti archeologici di epoca etrusca.
Leggi anche: PISA: ITINERARIO INEDITO TRA PIAZZE E PALAZZI STORICI
Ma è la tipica atmosfera medievale a renderlo particolarmente suggestivo, con l’antico borgo arroccato e circondato da una natura folta ed incontaminata. Il piazzale davanti al Castello è capace di offrire panorami mozzafiato, con le colline che sfumano poco a poco fino ad arrivare al mare che delinea l’orizzonte. La Torre Civica è stata l’ingresso del Castello medievale e risale al 1100; le imponenti mura di difesa sono state ricostruite in molte zone ma in altre, come nella torretta di avvistamento la Guardiola è rimasta intatta parte della cinta originaria. La passeggiata più romantica è quella che porta all’ottocentesco cimitero, poiché si percorre una strada completamente immersa nel verde ed al tramonto si è avvolti da tutte le tonalità del verde che sfumano. Il Poggiarello è un rione di casette accostate le une alle altre, riedificate e ristrutturate dopo il terremoto del 1846, a ricordo del quale è stata alzata la piccola edicola intitolata a Sant’Antonio che si incontra uscendo dalla piazza. Tra gli edifici civili c’è il seicentesco Palazzo Ridolfi e il settecentesco Palazzo Guerrini, ambedue di proprietà della famiglia che hanno retto le sorti di Montescudaio.
Leggi anche: TOSCANA, Il MEGLIO DELL'ARTIGIANATO IN 5 TAPPE
Leggi anche: PISA: ITINERARIO INEDITO TRA PIAZZE E PALAZZI STORICI
Ma è la tipica atmosfera medievale a renderlo particolarmente suggestivo, con l’antico borgo arroccato e circondato da una natura folta ed incontaminata. Il piazzale davanti al Castello è capace di offrire panorami mozzafiato, con le colline che sfumano poco a poco fino ad arrivare al mare che delinea l’orizzonte. La Torre Civica è stata l’ingresso del Castello medievale e risale al 1100; le imponenti mura di difesa sono state ricostruite in molte zone ma in altre, come nella torretta di avvistamento la Guardiola è rimasta intatta parte della cinta originaria. La passeggiata più romantica è quella che porta all’ottocentesco cimitero, poiché si percorre una strada completamente immersa nel verde ed al tramonto si è avvolti da tutte le tonalità del verde che sfumano. Il Poggiarello è un rione di casette accostate le une alle altre, riedificate e ristrutturate dopo il terremoto del 1846, a ricordo del quale è stata alzata la piccola edicola intitolata a Sant’Antonio che si incontra uscendo dalla piazza. Tra gli edifici civili c’è il seicentesco Palazzo Ridolfi e il settecentesco Palazzo Guerrini, ambedue di proprietà della famiglia che hanno retto le sorti di Montescudaio.
Leggi anche: TOSCANA, Il MEGLIO DELL'ARTIGIANATO IN 5 TAPPE
Nella chiesa parrocchiale dell’Assunta si può ammirare una statua del Settecento in marmo dipinto e una Annunciazione di scuola veneziana del Seicento. Particolarmente adatto ad una coppia in cerca di tranquillità è l’Agriturismo Fattoria La Prugnola, che tra le tante possibilità propone anche di alloggiare in una casa sull’albero. Costruita in legno intorno ad una grande quercia, gode di una splendida terrazza dalla quale la vista arriva fino al mare: è un piccolo rifugio perfetto per l’osservazione degli uccelli o per chi ha voglia di ammirare la vita del bosco sottostante. L’interno è dotato di un comodo letto matrimoniale e di un armadio, mentre la terrazza esterna è arredata con un tavolino e due sedie.
