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Colletta, in Liguria il borgo medievale telematico

Piccolo gioiello dell'entroterra savonese il borgo è stato oggetto di un innovativo progetto di restauro

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Courtesy of Gregwilkins/Wikipedia CC BY SA 2.5
Colletta di Castelbianco
Un luogo in cui staccare la spina ma rimanere sempre connessi. Un borgo in cui il fascino del passato si fonde con il richiamo delle più moderne tecnologie. Una meta in cui il Medioevo si perde e si ritrova nell'immensità del cyberspazio. Colletta di Castelbianco è un borgo di contrasti, ma è anche, e soprattutto, un luogo di rinascita, perchè soltanto fino a poco tempo fa il bel villaggio della provincia di Savona, immerso tra i boschi della Val Pennavaire e il mare, era un mucchio di rovine abbandonato a sé stesso dopo che i suoi abitanti, a seguito del devastante terremoto del 1887, cominciarono progressivamente ad allontanarsene alla volta di Marsiglia, dove costituirono una piccola comunità. Oggi, dopo una massiccia opera di restauro affidata all'architetto Giancarlo De Carlo, Colletta è diventato il primo innovativo esempio europeo di villaggio medievale telematico. Un luogo in cui è possibile perdersi nel passato tra case di pietra, piazzette, terrazze e carruggi, per poi rientrare nel proprio alloggio e lasciarsi catturare dalla rete telematica per non perdere il contatto con il mondo in un contesto in cui è facile cedere alla tentazione di isolarsi da tutto e da tutti per rilassare il corpo e la mente in un'oasi di pace e tranquillità, magari assieme alla propria dolce metà.

L'opera di restauro e riqualificazione che ha interessato il borgo di Colletta è davvero innovativa e non priva di detrattori. Se da un lato, infatti, l'architetto De Carlo si è impegnato a mantenere inalterati alcuni degli aspetti distintivi del villaggio medievale, dalle scalinate alle volte sino alle costruzioni in pietra, dall'altro ha dovuto trovare il modo, non semplice, di integrare l'alta tecnologia in un contesto urbanistico dal lungo passato. Eppure il risultato è di grande armonia. Sebbene non tutti abbiano apprezzato alcune scelte architettoniche, il borgo non è più quel mucchio di rovine di qualche tempo fa ma è diventato un luogo di grande fascino in cui è possibile ammirare e riconoscere gli elementi distintivi del villaggio due-trecentesco che fu, con le case in pietra abbarbicate su una collina, immerse nel verde ed affacciate, con le finestre bordate di bianco tipiche dell'entroterra savonese, sulla vallata coltivata a ulivi e ciliegi, e, allo stesso tempo, apprezzare le comodità di un presente che fatica a fare a meno di alcune tecnologie ormai entrate a far parte, volenti o nolenti, della nostra quotidianità. A Colletta, dunque, è un piacere approfittare dell'opportunità di concedersi una fuga romantica in un luogo dalle atmosfere intime, appartate e sospese nel tempo, senza dover rinunciare alla possibilità, se lo si desidera, di rimanere connessi con il mondo.

Il contesto, poi, è di quelli da cartolina. I boschi verdeggianti, il profumo di timo, rosmarino e funghi, invitano a concedersi lunghe passeggiate alla scoperta del territorio. Un territorio che regala numerose attrazioni tanto per i visitatori più dinamici, che potranno concedersi lunghi trekking alla volta del Monte Alpe o sull'Alta Via dei Monti Liguri e passeggiate a cavallo tra i ciliegi e gli ulivi, quanto per gli amanti delle testimonianze del passato che, allontanandosi di poco dalle graziose casette in pietra e raggiungendo le frazioni vicine, potranno scoprire altre preziose tracce di un tempo lontano, tra cui la chiesa dell'Assunta a Veravo che domina la valle, e la cappella dell'Annunziata a Vesallo, dalle suggestioni barocche. Il modo migliore, dunque, per staccare la spina scegliendo, magari, di soggiornare proprio presso una delle graziose case in pietra di Colletta dove si può usufruire degli alloggi e dei servizi di un albergo diffuso che mette a disposizione graziosi appartamenti di differenti formati (tutti rigorosamente cablati), in alcuni dei quali è possibile portare anche i propri animali domestici, una scenografica piscina terrazzata con vista panoramica sulle montagne e i boschi, una sauna rilassante ed un bar ristorante, A'Butega, dotato anche di un comodo mini market, dove ci si potrà concedere piacevoli pasti dalla mattina alla sera a base di piatti genuini, pizza, hamburger e grigliate da gustare su due belle terrazze con un piacevole sottofondo musicale dal vivo.

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