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Viterbo Chiesa di San Giovanni in Zoccoli

Viterbo, cosa rende speciale la Chiesa di San Giovanni in Zoccoli

E' una delle chiese più interessanti della città grazie anche alla sua sobrietà che regala atmosfere austere come nel Medioevo

Facciata di San Giovanni in Zoccoli, Viterbo
© Viterbo Arte città 
Viterbo, facciata di San Giovanni in Zoccoli
Viterbo ospita un gran numero di edifici religiosi che meritano di essere visitati. Tra questi l'interessante chiesa di San Giovanni in Zoccoli che, a differenza di altre, non ha subito rimaneggiamenti troppo invasivi ed è sicuramente una delle più antiche, con la sua data di costruzione risalente all’XI secolo. Già il suo nome è particolare: deriva dalle ciotole smaltate che inizialmente dovevano costituire una decorazione della facciata originaria. La facciata attuale poggia su due arcate perpendicolari alla stessa e il portone d’ingresso del Cinquecento è sormontato da un bel rosone in un quadrato a mosaico, con ai lati due sculture rappresentanti due aquile, emblemi del Santo Evangelista.

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L’interno del monumento, a pianta basilicale, è diviso in tre navate, ed è romanico nello stile. Le colonne che dividono le navate sono costituite da grossi blocchi di pietra sovrapposti alla cui sommità sono posti dei capitelli a doppio toro su cui poggiano degli archi a tutto sesto. Il presbiterio risulta innalzato rispetto alla chiesa e gli archi in quel punto sono più alti e più larghi. Nell'abside centrale è collocata la sedia episcopale, in forma molto arcaica e probabilmente appartenuta alla chiesa primitiva. Essa è priva di schienale e presenta due braccioli leggermente ricurvi. L’altare maggiore si trova al centro del presbiterio: si presenta come un parallelepipedo di pietra come è stato restaurato nel corso dell'intervento dell’Ottocento.

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Degno di ammirazione è lo splendido polittico dipinto nel 1441 per l'altare maggiore da Francesco d'Antonio da Viterbo detto il Balletta. Decorato con cuspidi di forma gotica presenta nella parte centrale un'immagine della Vergine con Bambino. Alla sua sinistra San Pietro e San Giovanni Battista, alla sua destra San Giovanni Evangelista e San Paolo. Altre figure minori sono raffigurate nelle due cuspidi laterali, la predella invece presenta scene di miracoli operati dall’Evangelista. Ma è l’interno  della chiesa cosi come appare ad esprimere l’austerità del luogo, non essendoci marmi e metalli preziosi he rompano le misteriose penombre dell’architettura semplice, senza cornici o decorazioni. Ancora oggi, infatti, all’interno di San Giovanni in Zoccoli si respira l’atmosfera mistica medievale di un tempo in cui l’uomo era particolarmente assorto nella vita dello spirito. 
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