Cerca nel sito
Arti visive, installazioni

Le più sorprendenti installazioni dell’estate

Sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, l’arte visiva dell’installazione si è ormai ritagliata il suo spazio nei più importanti musei del mondo. Attualmente tre importanti artisti presentano al pubblico italiano le loro tridimensionali opere nelle città di Milano e Verona

Jacob Hashimoto
PH: Michele Alberto Sereni, courtesy Studio la Città
Jacob Hashimoto a Studio La Città
A Verona con Jacob Hashimoto
Fino al 12 settembre 2015 sarà visibile presso la galleria Studio La Città di Verona una grande personale dedicata all'opera dell'artista statunitense JACOB HASHIMOTO. Nato nel 1973 a Greeley in Colorado, l'artista vive e lavora a New York. La sua celebre produzione artistica si basa sulla sua eredità giapponese: l’artista crea strutture tridimensionali di luce, come arazzi costituiti da migliaia di aquiloni in carta di bambù sospesi nello spazio con fili di nylon. Tra le sue principali mostre personali sono da ricordare: Armada (2012) presso Studio la Città di Verona, Gas Giant alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia in occasione della 55° Biennale d’Arte di Venezia (2013) e al MOCA Pacific Design Center (2014), Skyfarm Fortress (2014) presso la Mary Boone Gallery di New York. Le opere di Jacob Hashimoto sono parte di importanti collezioni private e pubbliche di tutto il mondo.

Alma Mater: l'installazione più sorprendente dell'estate milanese
La Cattedrale della Fabbrica del Vapore di Milano ospita un evento artistico unico nel suo genere. Si tratta di ALMA MATER, la nuova imponente creazione multimediale di Yuval Avital che viene messa in dialogo con un'inedita versione de Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. L’opera di forte impatto sensoriale è un quadro allegorico di 1200 metri quadri a metà tra installazione e performance, che si armonizza in un visionario unicum artistico ispirato all’archetipo della madre nutrice, per offrire ai visitatori un intenso viaggio poetico e di scoperta.

Damián Ortega alla Bicocca
S'intitola “Casino” la prima mostra personale in Italia dedicata a Damián Ortega, uno degli artisti più interessanti del panorama contemporaneo degli ultimi vent’anni. Affermatosi nella seconda metà degli anni Novanta come uno dei più interessanti artisti contemporanei, la poetica di Ortega ha come fulcro l’esplorazione e l’utilizzo di oggetti comuni di cui l’artista sovverte funzione e significato con una personale e sottile ironia. La sua pratica artistica si declina attraverso l’utilizzo di medium e linguaggi diversi – dall’installazione alla fotografia, dall’immagine in movimento alla performance, concretizzandosi in progetti e interventi che coinvolgono forme e scale molteplici: esplose e decostruite, le sue opere indagano le forme fondamentali della scultura, il rapporto con lo spazio e i processi di trasformazione della materia.

CONSIGLI PER IL WEEKEND

I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
Saperne di più su CULTURA
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati