Cinquecento anni del Ghetto di Venezia

Mezzo millennio di storia densa di ostacoli, di straordinari personaggi e di architetture riconoscibilissime: il 2016 è un anno speciale per il Ghetto di Venezia, poiché di anni ne compie ben 500. Era infatti il lontano 1516 quando, sotto il dogado di Leonardo Loredan, il Senato veneziano decretò che tutti “li giudei debbano abitar unidi” in una zona recintata e sorvegliata della città: nasceva il primo ghetto ebraico.

Per valorizzare al meglio questa storica data è stato costituito a Venezia il Comitato “I 500 anni del Ghetto di Venezia”, presieduto dal Presidente della Comunità Ebraica di Venezia Paolo Gnignati, con lo scopo primario di organizzare e promuovere iniziative e manifestazioni e iniziative volte ad affrontare temi di interesse internazionale, nazionale, cittadino, prendendo spunto dalla storia ebraica veneziana e dal Ghetto.

Il programma complessivo, inaugurato con la cerimonia-concerto al Teatro La Fenice dello scorso 29 marzo 2016, comprende, fra gli altri eventi, anche la mostra a Palazzo Ducale “Venezia, gli Ebrei e l’Europa. 1516-2016” e il radicale restauro del Museo Ebraico: un anno speciale, dunque, insieme punto di arrivo e punto di partenza per una nuova fase storica di un luogo di straordinaria valenza culturale e simbolica.

Il quartiere che ha fatto entrare la parola Ghetto nel vocabolario di molte lingue come sinonimo di segregazione e discriminazione può infatti raccontare al mondo intero il contributo culturale ed artistico che la comunità ebraica veneziana, interagendo con la società circostante, ha saputo fornire sfidando proprio le condizioni restrittive a essa imposte.

Da segnalare, infine, fra le iniziative più interessanti, che dal prossimo 26 al 31 luglio 2016 la Compagnia de’ Colombari (USA) in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia metterà per la prima volta in scena  Il Mercante di Venezia di William Shakespeare nella cornice ideale del Ghetto, ambientazione originaria del celebre dramma.

Uno spettacolo suggestivo, affascinante e carico di emozione, assolutamente imperdibile per chi avrà occasione di trovarsi a Venezia nei prossimi giorni. Non dimenticate che Shylock, uno dei personaggi principali di The Merchant of Venice, è senza dubbio l’ebreo veneziano più famoso di tutti i tempi! Certo, non è mai esistito; ma questo, in fine dei conti, è soltanto un dettaglio…

Tutte le informazioni sullo spettacolo, l’acquisto dei biglietti sul sito www.themerchantinvenice.org.