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Duino. Carso regale

Carso regale

Il castello di Duino dei principi di Torre e Tasso, è uno degli edifici più affascinanti e ricchi di storia del Carso triestino. Dopo la parziale chiusura durante la stagione invernale, il castello è nuovamente aperto al pubblico sei giorni su sette.

Duino Castello
courtesy of ©Comune Duino Aurisina
Un castello talmente bello da ispirare anche un poeta di grande sensibilità come Rainer Maria Rilke, che qui soggiornò tra il 1811 e 1912 e che, dall'incanto di questi luoghi, trasse l'ispirazione per le famose "Elegie duinesi". Il castello di Duino, storica dimora privata dei Principi von Thurm und Taxis, sorge in una pittoresca e panoramica posizione, su un carsico sperone roccioso a precipizio sul mare, con una suggestiva veduta del golfo di Trieste. E Rainer Maria Rilke non fu l’unico personaggio illustre a soggiornarvi.

Di qui passarono anche Johann Strauss, Franz Liszt, Mark Twain, Paul Valéry, Gabriele D'Annunzio, Hugo von Hofmannsthal, Eugène Ionesco e Karl Popper, nonché numerosi nobili e regnanti, del presente e del passato. Insomma, qui l’ospitalità è di casa. E, dal 15 marzo, dopo un’attività ridotta nel periodo invernale, il Castello ha ripreso l'attività di accoglienza turistica giornaliera (tranne il martedì).

Sarà possibile visitare il magnifico parco dal quale si domina il Golfo di Trieste. E, attraverso il grande parco, i suoi viali romantici, pieni di statue e reperti archeologici, le terrazze con distese multicolori di fiori di ogni specie e gli spalti aperti sull'immensità del mare, si accede anche al bunker costruito durante la seconda guerra mondiale nella roccia che, grazie a pazienti e delicati lavori di recupero e di restauro conservativo, è stato trasformato in un suggestivo mini-museo con cimeli d'epoca che sono esposti in una grande sala (ben 400 metri quadrati) scavata a 18 metri di profondità.

Il percorso turistico all'interno del Castello si snoda invece lungo più di 18 fra saloni, camere e biblioteche finemente arredati e ricchi di richiami storici, artistici e culturali. Per una pausa golosa e rilassante, i visitatori possono usufruire di un accogliente snack-bar situato all'interno del parco, nel quale si possono gustare pranzi caldi, panini, insalate, salumi e formaggi di produzione locale. Il tutto accompagnato da una originale birra pilsener "Thurn und Taxis" o da un calice di Chardonnay o Cabernet doc provenienti dai migliori vigneti della zona e imbottigliati appositamente per i principi della Torre e Tasso.

Per chi non volesse rinunciare ad un piccolo souvenir, non c'è che l'imbarazzo della scelta fra cartoline, t-shirt, piccoli album del Castello e di Trieste tradotti in otto lingue, foto-poster, libri e guide turistiche, cd rom e simpatici oggetti artigianali. Ma il Castello, grazie al panorama mozzafiato che offre, è perfetto anche per coronare un sogno d’amore. Nulla viene lasciato al caso: i Principi della Torre e Tasso, infatti, hanno deciso non solo di mettere a disposizione la cappella privata del Castello, il salone per il ricevimento e una splendida camera arredata con mobili d'epoca per la prima notte della luna di miele, ma addirittura di organizzare l'arrivo degli sposi e degli invitati in elicottero e di offrire delle bomboniere ispirate nella forma proprio al Castello.
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