Castel del Monte celebra De Chirico

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Nei pressi di Andria campeggia imponente la costruzione di Castel del Monte, voluta da Federico II. Si erge, con la sua pianta ottagonale ad otto torri di forma analoga, su un’altura di 540 metri, solitario ed armonioso, tra il Mar Adriatico ad oriente e le pietraie della Murgia ad occidente. Simbolo di potere e di libertà, è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco nel 1996 per la perfezione delle sue forme, l’armonia e la fusione di elementi culturali provenienti dal Nord Europa, dal mondo musulmano e dall’antichità classica. E’ qui che, fino al 28 agosto, va di scena “Il labirinto dell’anima”, un nuovo appuntamento espositivo con la grande arte italiana. Si tratta di una mostra dedicata a Giorgio De Chirico. Prodotta da Alef - cultural project management di Milano e curata dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, l’esposizione propone al pubblico venti opere dell’illustre Maestro della Metafisica esposte in quattro sale del piano terra e nel cortile ottagonale del Castello. Un’occasione unica per i visitatori di Castel del Monte per accostarsi all’artista più autorevole del pensiero metafisico, per la prima volta emblematicamente ospitato nella prestigiosa cornice architettonica pugliese. Ancora oggi avvolto da un alone di mistero, Castel del Monte diventa infatti luogo eletto per accogliere non semplicemente un’esposizione ma una mostra-evento che trascolora nell’installazione. Informazioni www.dechiricocasteldelmonte.com e www.casteldelmonte.beniculturali.it

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