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Asteroide DA14 15 febbraio 2013 come e dove vederla

A cena con l'asteroide

Alle 20.24 di questa sera l'appuntamento con la scienza attende in cielo con la caduta dell'asteroide 2012 DA14. E i planetari d'Italia si mettono in moto. Ecco dove e come seguire l'evento.

astronomia telescopio notte
Shutterstock
Febbraio è un mese da passare con il naso all’insù, pronti ad ammirare da spettatori e appassionati cosa l’immenso blu dipinto di blu regala. Dopo aver offerto atmosfere romantiche alle coppie di innamorati pronti a sorridere alle stelle, il 15 febbraio è la volta di un altro appuntamento: oltre ad essere la giornata dei single, in onore a San Faustino, in calendario un momento cult che vede protagonista l’asteroide 2012 DA14, un evento unico e raro in quanto risulta essere il passaggio più vicino della storia per una roccia delle sue dimensioni (un diametro di circa 50 metri per 130mila tonnellate) che, decondo l’Agenzia Spaziale Italiana, passerà a circa 28.000 km dalla Terra circa un decimo della distanza Terra-Luna.

La fine del mondo è dunque prossima? No, scampate le profezie dei Maya, si può tirare un sospiro di sollievo e, a rassicurare, è il ricercatore del Jet Propulsion Laboratory della NASA Donald Yeomans che afferma: “2012 DA14 sicuramente non colpirà la Terra. L'orbita dell'asteroide è conosciuta abbastanza bene per escludere un impatto”. Teoria confermata anche dall’astronomo Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario e Museo Astronomico di Roma e fondatore del progetto Virtual Telescope che ha precisato: “Ovviamente non vi sarà alcun pericolo di impatto con il nostro pianeta, ma si tratta di un passaggio quasi epocale perché è raro che un asteroide passi così vicino alla Terra”.

Il corpo celeste, scoperto dal gruppo di astrofili del programma La Sagra Sky Survey dell’Osservatorio Astronomico di Maiorca, da quel 23 febbraio 2012 non è mai stato perso di vista, anzi, costantemente monitorato dagli esperti di tutto il mondo ed ora enterà in scena trionfalmente, vale la pena seguirlo in prima persona in quanto trattasi di un evento che si ripete una volta ogni 1.200 anni.

Stando a quanto rivelano gli scienziati della Nasa, il grande passaggio avverrà alle ore 20.24 in punto e, nonostante sia ora di cena, il piatto può attendere, il cielo no. Basta attrezzarsi con gli utensili del mestiere, binocolo e telescopio, o fare rotta negli Osservatori astronomici presenti nello stivale, meglio se in compagnia di esperti in quanto, individuarlo nella volta celeste richiede una certa abilità. "Il pianetino sarà troppo rapido e troppo debole per seguirlo agevolmente con i telescopi dal piazzale del Planetario di Roma. Potrete però provare a riconoscerlo con un binocolo o telescopio mentre si muove tra le stelle utilizzando la nostra mappa, che traccia il suo movimento a partire dalle 20:45 del 15/2, quando sorgerà all’orizzonte della capitale tra le stelle della Vergine, fino alle 23:45 quando sarà giunto nella costellazione dell’Orsa Minore, dopo aver velocemente attraversato la Chioma di Berenice, i Cani da Caccia, l’Orsa Maggiore e il Drago”, afferma Masi.

GLI EVENTI NEI PLANETARI
Per approfondire l’argomento, presso il Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, il Dott. Maurizio Ternullo, astronomo dell’Osservatorio Astrofisico di Catania, terrà la conferenza sul tema “Le mele cadono … e la Luna? … e l’asteroide 2012-DA14?” dove, dopo una riflessione sulla legge di Gravitazione Universale e l’importanza della Scienza nell’immenso patrimonio dell’umanit, come valore culturale costruttivo ed umanizzante del Sapere scientifico, meteo permettendo, telescopi puntati sulla caduta del “grande sasso”.

Dal sud al nord presso il Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio dove, in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico,  grandi e piccini saranno i benvenuti in onore della serata “Asteroidi, comete e altre straordinarie catastrofi” dedicata al passaggio ravvicinato di 2012 DA 14 da vivere con approfondimenti in compagnia di un esperto e una visita d’eccezione nella cupola dell'Osservatorio dove misurarsi con il telescopio ottico più grande d'Italia.

Per chi non potesse perdere parte agli eventi dislocati in giro per lo stivale, a giungere in soccorso ai curiosi come sempre il mondo del web che permette di assistere all’evento collegandosi al sito del Virtual Telescope Project www.virtualtelescope.eu/webtv che trasmetterà in diretta l'evento a partire dalle 23, così come anche il sito www.events.slooh.com.
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